La "Formula1" che piace ai bambini...

Una rossa fiammante dal motore scattante a chi non piace???
Ehehe...difficile trovare qualcuno che non cede alla tentazione di non girarsi per guardarla...
Se poi si tratta della numero 95 Saetta McQueen...è veramente IMPOSSIBILE rimanere indifferenti, infatti anche il nostro Samuel ha ceduto al suo fascino!
Vi starete chiedendo chi sia Samuel, giusto???E' un piccolo tornado dagli occhioni grandi e dolci, che ti travolge con sorrisi, marachelle e tanta gioia. Tre anni appena compiuti e tanta allegria e vitalità che a volte è difficile stargli dietro...A volte però! Perchè per tutte le altre volte, c'è la sua grandiosa mamma, una donna che se avesse partecipato alle Olimpiadi nella sessione "Super-Mamme",
 che prevede categorie tipo: essere in 2secondi  in 4 posti diversi nello stesso momento per anticipare, limitare e fermare SAMUEL, sarebbe uno degli ORI DIFFICILE DA SUPERARE!

E per lui non potevo non realizzare una torta con i suoi personaggi preferiti!

 Ecco immaginavo che qualcuno poteva accorgersene...
Ahimè c è una "E" di troppo nel nome, avrei dovuto scrivere Samuel!!!
Ho una pessima abitudine, abbrevio tutti i nomi, infatti l'ho sempre chiamato Samu.
La situazione è andata complicandosi quando... la mia adorata nonna mi ha dato conferma della sua ultima vocale qualche giorno fa! Lei però usa sempre mettere una vocale, là dove la parola termina con una consonante, ed io questo particolare l' avevo dimenticato, quindi le ho dato ascolto...NON LO FARò MAI PIU'!!!PROMESSO!!!

Amore, mandorle e cannella!

Amore, mandorle e cannella...Confido in questi ingredienti per risollevare l'umore della donna più importante della nostra vita, che io e le mie sorelle abbiamo: la nostra SUPER MAMMA!

Quando la vedi tutto può venirti in mente, tranne che dentro questa piccola donna ci sia nascosto MAZINGA!

La mia mamma è: un sergente mancato, una potenza della natura, un tornado di energia...una combattente che veste alla marinara...OPS!!!No, quella è Sailor Moon!

Una donna ricca di valori, di forza, di coraggio e con un gran cuore. Che nonostante le difficoltà, e credetemi ne ha avute tante, cade sempre in piedi e non smette mai di lottare. Ha messo e mette la sua famiglia prima di ogni cosa!

E' un ottimo prestigiatore, conciliare: lavoro, casa, figli e imprevisti, solo poche donne ci riescono e lei c'è riuscita molto bene!

La vita non le ha risparmiato nulla, e dove la sfiga o gli imprevisti non arrivano ci mettiamo lo zampino io e le mie sorelle, con qualche "nuova", sempre (poco) lieta!

Povera mamma quante ne deve sopportare, ma per fortuna davanti ai periodi neri tutte insieme riusciamo ad essere "UNA SQUADRA FORTISSIM(E)"!

...Ora confidiamo in questa tortina alle mandorle, che vuole ispirarsi ad una torta che lei faceva tempo fa, ma della quale non trova la ricetta, quella che ho io, ha l' aggiunta della cannella, che lei adora particolarmente...SPERIAMO FACCIA EFFETTO ANTISTRESS!

ingredienti

200 g di farina di mandorle

4 uova grandi 

50 g di zucchero

1 cucchiaino di cannella

la buccia grattugiata di un limone non trattato

50 g di zucchero a velo

Foderare con della carta forno una teglia dal diametro di 24 cm, e riscaldare il forno a 160°.

Unire le uova con lo zucchero, la cannella e la scorza di limone, una volta aver reso l'impasto cremoso, aggiungere la farina di mandorle. Mescolare bene e versare il composto nella teglia e livellarlo con un cucchiaio, infornare per 30/35 minuti.

Una volta dorata la superficie, fate la prova inserendo uno stuzzicadenti, se rimane asciutto avete terminato la cottura.

Una volta freddo spolverate con lo zucchero a velo e la cannella, prendete un coltello e pappatevi la prima fetta...Ve la meritate, no?!?

E' talmente soffice e delicata!!!

Nascere a San Valentino vuol dire...

Regalare una grande gioia a chi ti mette al mondo!
Lei l'ha fatto, felicità più grande questi genitori non potevano averla!
Una piccola donna speciale, nacque 50 anni fa, e nonostante le mille difficoltà che avrebbe potuto avere è stata ed è la gioia di chiunque la incontra!
Ero piccola e lei all'asilo si prendeva cura di me come se fossi la cosa più cara che avesse, mi faceva sentire coccolata nonostante non fossi con la mia famiglia, anche attraverso piccoli gesti che allora non capivo, lei mi insegnava a fare tutto con amore e gentilezza. Ricordo ancora come correva a destra e a sinistra per pulire nasini raffreddati, come si attrezzava quando qualcuno aveva sete, riusciva a portar la pace durante una lite per un pezzo di plastilina e poi quando arrivava la merenda?!?!Apriti cielo!!!Zaini che venivano svuotati in modo discolo ovunque, panini che rotolavano per terra, merendine schiacciate sulla sedia, banchi grondanti d'acqua...e lei dopo una sonora sgridata, rimediava in un batter d'occhio, organizzando il banchetto in modo ordinato con : tovagliolo, fazzoletto, acqua e quello che restava della merenda!
Poi crescendo ho capito che non ero la prediletta, ma che questa piccola e forte donna ama prendersi cura dei bambini proprio come pochi sanno fare, lei ama rendersi utile...e forse, anzi ne sono certa il suo compito qui in mezzo a noi è proprio questo, insegnarci semplicemente ad AMARE!!!
BUON COMPLEANNO LORENZA!!!

Red V...alentino!

Giorno 14 febbraio, San Valentino!

Chi di noi non ha mai desiderato ricevere qualche piccolo dono d'amore nel giorno più "ROMANTICO" dell'anno???

Festa commerciale o no, rimane una delle feste più "dolci" che ci possano essere, da sempre.

Proprio per questo non potevo non realizzare qualche leccornia per questa occasione, anche perchè diciamocelo, in un periodo "critico", come questo che stiamo attraversando, dimostrare un pò di affetto alle persone che abbiamo a cuore non guasta mai, e se lo facciamo con un bocconcino cremoso nessuno può rifiutarsi!

Per l occasione ho pensato in principio ad una Red Velvet...come cos'è?

"La Red Velvet Cake (torta di velluto rosso) è una torta di origine americana davvero gustosa e spettacolare; la sua particolarità è il bel colore rosso acceso che contrasta con la crema e la farcitura bianca brillante.

Si dice che la ricetta di questa torta risalga agli inizi del 900, negli Stati Uniti, dove veniva servita nel ristorante The Waldorf Astoria Hotel. Inizialmente il colore rosso era dato da una reazione chimica tra il cacao  e il latticello (ingrediente acido) contenuto nell'impasto, oggi viene aggiunto del colorante alimentare rosso per accentuare questo effetto.

La Red Velvet Cake è oggi uno dei dolci americani più diffusi negli Stati Uniti e più conosciuti nel mondo. Quella che vi proponiamo è la ricetta della famosa Magnolia Bakery di New York" così scrivono su giallo zafferano.

Non ero la sola a non saperlo quindi, eh?!?! :)

Dopo un'accurata ricerca e sbirciate tante ricette, alla fine mi sono affidata a quella che più mi garbava...e che poi di Red Velvet, ha solo i colori!

Buon San Valentino a tutti!!!

Deliziosi Cupcakes grandi e mini...che di straniero hanno solo il nome!!!

                                                            Dose per 12 cupcakes

180g di burro ammorbidito e leggermente salato

180g di zucchero

180g di farina

1/2 cucchiaino di lievito per dolci

3 uova a temperatura ambiente

0,7dl di latte

1 bacca di vaniglia  

1 punta di cucchiaino di colorante alimentare rosso

Per il cuore di cacao ho preparato la glassa di Agostina (clicca sul nome per visualizzare)semplicemente eccezionale!!!

Per il frosting ho lasciato perdere quello originale, troppo dolce...

ho preferito usare la ricetta di Angela (clicca sul nome per visualizzare) che a mio umile avviso è deliziosa e si sposa benissimo con i nostri gusti italiani.

Setacciare farina lievito e colorante. A parte montare burro e zucchero fino a rendere il composto spumoso e chiaro e aggiungere le uova una alla volta, e per ogni uovo una manciata di farina.
Aggiungere quindi la farina rimanente e mescolare il composto dall'alto verso il basso e aggiungere i semi di bacca di vaniglia e il latte, infine versare il composto nei pirottini dei muffin riempendoli per 3/4! Mettete in forno già caldo a 180° per 20 minuti!
Una volta freddi con la punta di un coltello scavate il cuore del muffin per 1,5 cm e  riempitelo, aiutandovi con un cucchiaino di crema al cacao...io avevo la glassa, che mi garba troppo, ed infine agguantate la sac à poche che sarà stata riempita dal frosting e guarniremo il muffin facendolo diventare un cupcake...e con l' aggiunta dei cuoricini in pdz diventerà un

RED V...ALENTINO!

Con questo post partecipo al contest di Valentina del blog l'Aroma del caffè.

...A volte ritornano, per far quattro: CHIACCHIERE!

...BUONA SERA E BUON (fine) CARNEVALE!!!

Eh si...son tornata e non è uno scherzo!!!

Sono rientrata giusto in tempo per una ricetta...

per quella ricetta che ti fa sedere a tavola e non ti fa smettere di mangiarle...perchè una tira l'altra! La ricetta delle "chiacchiere" non l' avevo mai provata e con mia madre e mia nonna non c'è il rischio di rubare segreti...la prima ha smesso di farle da secoli (ignoro ancora i motivi!) la seconda, che ve lo dico a fare???VA A OCCHIO!!!

Quindi solo Angela con la sua ricetta, anzi quella della sua mamma, poteva darmi una mano!!!

Il risultato???OTTIMO!!!

spero rendano l'idea!!!