Dopo la messa della domenica, prima di rientrare a casa, i miei genitori passavano dal bar e questa tappa, allietava la fine del nostro pranzo...Ebbene si!!!A casa mia era il momento più goloso...Il mio papà tagliava il nastro che confezionava il vassoio di dolcetti, è lì il delirio dei sensi era totale.
Con il passare del tempo abbiamo spostato la dolce pausa, dopo le partite di calcio...Mio padre rientrando a casa portava i caffè macchiati accompagnati da un dolcetto...un dolce risveglio per la mia mamma che durante quei 90 minuti si concedeva una pausa!
Qui a Milano una cosa del genere è impensabile...Vogliamo parlarne???
Ora vada che Milano è la capitale della moda, vada che trovi tutto quello che cerchi, e se quello che cerchi non l'hai ancora trovato vuol dire che ci stanno lavorando affinchè tu possa trovarlo...ma con i dolci, miei cari pasticceri milanesi, rinomati e non...ne avete di strada da fare per avvicinarvi anche solo a quelli calabri per prezzi e sapori!!!
Bignè farciti di panna (golosa come la schiuma da barba)...noi abbiamo la crema!
Brioche o cornetti, da voi sempre brioche rimangono, pure la sfoglia si rifiuta di esser sfoglia!
I cannoli poiiiii...Vabbè, insomma avete capito che mangiare un buon pasticcino qui è difficile quanto caro!
Quindi, oggi sfogliando il quaderno di ricette che le mie strepitose sorelle mi hanno regalato...mi sono cimentata nella pasta choux, più conosciuta come pasta per i bignè, per regalare alla mia Domenica un dolce fine pasto...arriveranno a domani???
Pasta Choux o per bignè
1.3dl di acqua
75g farina
50g di burro
2 uova
1 pizzico di sale
1 cucchiaino di lievito per dolci
1 foglio di carta forno per non imburrare la teglia
Per la crema pasticcera:
2 tuorli
2 cucchiai da minestra abbondanti di amido di mais
50g di zucchero
250-300 ml di latte
buccia di limone
3 gocce di olio essenziale di limone
100 ml di panna montata
decorazioni:
fragole tagliate a spicchi e salsa di fragole
In una casseruola con il manico lungo riunite acqua, burro e sale. Ponete sul fuoco e, appena leva il bollore spegnete e versate tutta in una volta la farina setacciata. Mescolate a lungo con un cucchiaio di legno fino a ottenere una palla compatta che si staccherà completamente dai bordi della pentola.
Lasciatela quindi intiepidire e aggiungete le uova una alla volta controllando la consistenza della pasta che non dovrà essere troppo molle, dovrà apparire lucente e cadere pesantemente dal mestolo. Infine incorporate il lievito e sollevate l'impasto con una spatola per farlo aerare e ottenere quindi dei bignè più gonfi.
Ricoprite la placca del forno con un foglio dell'apposita carta e distribuite la pasta a mucchietti distanti circa 10 cm uno dall'altro servendovi di due cucchiai o di una tasca da pasticcere.
Se i bignè sono piccoli cuoceteli nel forno caldo a 220°C per 20 minuti, se sono più grandi infornate 30-35 minuti sempre a 200°C. Non aprite mai il forno durante la cottura per evitare che i bignè si sgonfino, una volta freddi incideteli leggermente e farciteli.
Per la crema portiamo a bollore il latte con la scorza di limone dentro, montiamo i tuorli con lo zucchero, ed una volta ottenuto un composto spumoso aggiungiamo l'amido di mais setacciando senza smettere mai di mescolare fino ad incorporare alla crema l'amido. Eliminiamo la scorza del limone, filtriamo il latte e uniamolo a filo al composto amalgamiamo bene il tutto, e portiamo il tutto sul fornello con fiamma medio/bassa.
Si continuerà a mescolare fino a quando non inizierà ad addensarsi, lasciate ancora qualche secondo sulla fiamma e poi chiudere tutto e far raffreddare. Una volta fredda aggiungiamo alla crema l'olio essenziale di limone, esalterà il profumo di limone e il sapore, incorporare la panna precedentemente montata, mescolando con un cucchiaio dal basso verso l'alto per mantenere il composto sodo...farcite i vostri bignè e decorate con qualche fragola!
Buon Week End!
